HOMEPAGE NEWS INSPIRING STORIES
20 Dec 17

Intervista a Fabio Villa, Amministratore Delegato di VRV, un colosso mondiale specializzato nella produzione di sistemi e strumentazioni per applicazioni industriali.

 

 

VRV Spa

(In alto: lo stabilimento produttivo di Ornago)

 

Può descriverci l’identità, la storia e i valori che hanno guidato e guidano l’azienda?

VRV è un Gruppo operativo da oltre 50 anni sul mercato della progettazione e produzione di sistemi e strumentazioni per applicazioni industriali, quali scambiatori di calore, reattori, serbatoi media e alta pressione per l’industria chimica e petrolchimica (Divisione Energy & Petrochemical) nonché nell’ingegnerizzazione e fabbricazione di serbatoi di isolamento per la distribuzione e lo stoccaggio di gas criogenici liquefatti (Divisione Criogenica).

La storia della VRV, da sempre attiva sul mercato, è caratterizzata da importanti acquisizioni: la prima fra tutte, nel 2001, è quella dell’azienda francese Cryo Diffusion, fondata nel 1965, che opera sui mercati internazionali nella progettazione e costruzione di apparecchiature sottovuoto super-isolate per gas criogenici. Il 2008 è stato l’anno dello “sbarco” in India, con una propria attività produttiva specializzata nella costruzione di apparecchiature criogeniche per il mercato asiatico. Nel 2010, poi, viene assorbita anche FEMA, azienda produttrice di sistemi e valvole di sicurezza per i settori chimico, petrolchimico, metallurgico, criogenico e aerospaziale. Il 2015 è, infine, l’anno dell’acquisizione dalla Multinazionale Americana Koch Industries di IMB (Industrie Meccaniche di Bagnolo), società specializzata nella progettazione e realizzazione di Scambiatori Shell & Tube e Reattori, con importanti licenze.

A questi importanti traguardi si somma l’apertura di sedi di rappresentanza nell'Est Europa, in Asia, Medio Oriente e Sud America.

Ad oggi, alla luce della sua storia, si può dire che VRV abbia raggiunto una dimensione di assoluto rilievo, tale da garantirle il massimo livello di competitività, tecnica e produttiva, sul mercato internazionale.

Tra le chiavi del nostro successo riconosco sicuramente l'alto profilo professionale dei nostri dipendenti, unito alla forte attenzione alla professionalità delle risorse inserite nei ruoli di maggior responsabilità. Inoltre, l'area tecnica e l'area commerciale hanno visto investimenti importanti e fondamentali per lo sviluppo delle competenze e della crescita aziendale. Quest’ultima, in particolare, è stata gestita in modo costante e ordinato, per realizzare al meglio gli obiettivi del Gruppo.

Qual è la peculiarità dei vostri prodotti / servizi e quali sono le ragioni del loro successo?

I nostri componenti, unici in quanto costruiti su specifiche e dettagliate richieste da parte dei nostri clienti, presentano un alto livello qualitativo e innovativo. Ed è proprio il cliente che VRV riesce a soddisfare al meglio grazie alla diversificazione della produzione e a performance di assoluto rilievo. Queste caratteristiche rendono il Gruppo in grado di rispondere in modo adeguato e pronto alle esigenze del mercato, anche grazie alla sua attenta struttura di vendita, a una gestione dei contratti e grazie ai Project Manager attenti all’evoluzione temporale delle forniture. Fondamentale è anche il rapporto con i fornitori che l’area approvvigionamenti ha selezionato accuratamente e fidelizzato con il tempo.

Altri punti di forza possono essere identificati nella flessibilità dell’area industriale, un sistema ERP avanzato e in un’area amministrativa e finanziaria attenta a supportare l’esposizione finanziaria indotta da forniture di medio e lungo periodo.

Quali sono le strategie di crescita, le sfide e la vostra vision per il futuro?
La società ha sempre perseguito la crescita, con una particolare attenzione verso i mercati internazionali, le nuove tecnologie, i materiali sofisticati ed i prodotti di alto livello.
L’ingegneria del gruppo ha sviluppato la tecnologia “Flash System” dedicata a impianti di essiccazione e reazione in continuo, oltre alle tecnologie più avanzate per l’ossigeno-terapia e i prodotti bio-medicali.
VRV è presente anche nel settore dell’energia alternativa, oggi fondamentale, in cui ha sviluppato la progettazione e costruzione di apparecchi per la produzione del silicio, impiegato in campo fotovoltaico.

Quanto è strategica per voi l’innovazione?

Per VRV l'innovazione non è solo strategica, ma vitale.

L’assenza di innovazione metterebbe in gioco la nostra stessa sopravvivenza.

Nel nostro Gruppo abbiamo sviluppato l’innovazione incrementale sia per linee interne, grazie alla capacità dei nostri ingegneri tecnici ed operatori, sia per linee esterne con l’acquisizione nel 2001 della Cryo Diffusion che ci ha portato delle tecnologie che hanno ampliato il nostro portafoglio prodotti. In breve, per noi innovare è un modo di essere: è una forma mentis e un obiettivo irrinunciabile che attraversa e pervade, in forme e modalità diverse, tutti i settori della nostra società, nessuno escluso.

 

(In alto: Fabio Villa, Amministratore Delegato del Gruppo)

 

Cosa vuol dire per voi oggi “internazionalizzazione del business”: export delocalizzazione, partnership o tutto questo insieme?

Il processo di internazionalizzazione è avvenuto con naturalezza perché i nostri mercati di riferimento si sono spostati dall’Italia all’Europa, poi al Middle East e infine al resto del mondo.

Tradizionalmente, VRV è un’azienda con una forte vocazione internazionale: fin dagli anni ‘80, ha avuto sempre un buon numero di clienti stranieri, soprattutto nel settore dell’ingegneria chimica e petrolchimica.   

Questa vocazione si è rafforzata ulteriormente nei primi anni 2000 e si è concretizzata in una crescita diretta dell’azienda sui mercati esteri, con uffici e rappresentanze nei principali paesi. L'acquisizione di Cryo Diffusion nel 2001 ha dato il via ad un ulteriore sviluppo di collaborazioni in vari stati come come Cina, India, USA e Russia. Inoltre, la costruzione nel 2008 dello stabilimento VRV in India ha completato la nostra presenza sui mercati asiatici e del Golfo. Attualmente, lo stabilimento di Chennai ci sta assicurando ottimi risultati, nuove opportunità e nuovi clienti.

I nostri prodotti spesso sono di dimensionali tali che la loro movimentazione comporterebbe alti costi, l’impiego di mezzi eccezionali e i relativi problemi organizzativi. Da qui nasce la nostra necessità di esportare il know-how di VRV in questo nuovo centro, come negli altri, per rispondere in modo più efficiente e diretto alle esigenze del mercato locale.

La scelta di operare questo investimento rientra nell’ottica del processo di internazionalizzazione intrapreso sin dagli anni 2000.

Quali sono i mercati più importanti oggi e quali quelli a cui guardate con maggiore interesse nel medio lungo termine?

Oggi siamo presenti con rapporti commerciali da tempo consolidati in mercati che ci possono garantire un riferimento ed una garanzia di volumi anche per il futuro, quali: il Middle Est, l’Europa e l’Asia.

Attraverso attività di marketing molto aggressive, stiamo esplorando opportunità in Africa, Nord e Sud America, aree in cui la nostra presenza è ancora di scarso rilievo. Le aspettative che nutriamo nei confronti di queste iniziative sono molto alte.

Qual è stato il momento, l’occasione o il progetto più importante per l’azienda e per il suo consolidamento?

Il progetto più importante per l’azienda è stato quello della progettazione, costruzione e commercializzazione dei “Reattori per il Silicio” che nel periodo 2006-2012 ci ha dato grossi risultati, con ottimi volumi e redditività.

Questo business ci ha consentito di investire sia in termini di espansione e razionalizzazione della capacità produttiva di VRV (ne è un esempio concreto lo stabilimento di Ornago), sia di costituire la nuova società in India.

Cosa vuol dire per voi far parte del progetto Elite Growth?

L'adesione al progetto ELITE è un'importante opportunità di confronto e crescita che permetterà a VRV di consolidare la sua struttura e la governance del Gruppo. Inoltre, ci consentirà di beneficiare di un network diversificato in un ambiente collaborativo. Questi elementi porteranno alla società una maggiore visibilità e contatti diretti con gli investitori per uno sviluppo continuo e costante.

Vuoi raccontarci la tua Inspiring Story?