Descrizione

Si fa risalire al 1810 l’avvio dell’attività olearia degli Zucchi. A quell’epoca, Carlo Vitale praticava a Sant’Angelo Lodigiano la torchiatura dei semi di lino, esercizio abbastanza fiorente nella zona poiché collegato alla stessa coltivazione della pianta. Le prime notizie certe relative alla famiglia Zucchi in Sant’Angelo risalgono in realtà agli anni cinquanta del Settecento. La famiglia, secondo i documenti storici, operava già nel settore oleario a livello artigianale. Nell’autunno del 1893 i nipoti di Carlo Vitale (Vitale e Vincenzo Zucchi) si trasferiscono a Pizzighettone quali affittuari di un modesto mulino per la macinazione dei cereali, attivo dagli inizi del secolo sulle rive del Serio Morto. Ben presto, l’attività si trasforma in produzione industriale grazie alle significative quantità di volumi prodotti. Negli anni ‘20 viene costruito, sotto la guida di Vitale Zucchi, il primo sito industriale vicino a Cremona che, in soli 16 anni, assume le dimensioni di una vera e propria fabbrica. Sempre in quegli anni viene introdotto il processo di raffinazione permettendo la commercializzazione dell’olio Zucchi sul mercato dei consumi alimentari di massa. Dei figli di Vitale, l’unico a proseguire la tradizione di famiglia è Gianni, approfittando delle conoscenze e dell’esperienza maturate nel settore a fianco del padre. Il 1946 è la data di nascita ufficiale dell’attuale Oleificio Zucchi S.p.A.: con l’iscrizione all’albo delle imprese rinasce infatti la società dopo i difficili momenti legati alla guerra mondiale. Nel 1955, assecondando un mercato in continua evoluzione, il Comm. Gianni Zucchi accetta la sfida di uno dei principali gruppi distributivi italiani dell’epoca, Standa, che gli propone di confezionare l’olio in bottiglie di vetro, creando un vero e proprio marchio per il distributore, lo Zeta. Di lì a poco costruisce un innovativo sistema di raffinazione a ciclo continuo, capace di produrre grandi quantitativi di olio a qualità costante. È così che nel decennio successivo lo storico marchio Zeta passa dal canale dell’industria di trasformazione alla commercializzazione al dettaglio. Sempre in quegli anni Gianni Zucchi intuisce il futuro sviluppo del Retail e ne fa il suo obiettivo principale nel corso del secolo scorso: produzione e trasformazione del prodotto per soddisfare le esigenze commerciali e di immagine della grande distribuzione organizzata. Con l’entrata nel management del nipote Vito Zucchi, durante gli anni ‘70 e ‘80, e grazie al continuo miglioramento dei propri processi produttivi e qualitativi, Oleificio Zucchi è stato al passo con la crescita della grande distribuzione, ottenendo così una rapida ascesa della propria produzione e del proprio business. Il costante sviluppo dell’azienda impone, nei primi anni ‘90, la necessità di spostare lo stabilimento nell’attuale sede sull’asta del canale navigabile di Cremona, in un’area di 80.000 mq. Sotto la guida del Presidente Vito Zucchi l’azienda si è ulteriormente sviluppata come volume di affari e questo ha portato, a metà degli anni ‘90, all’ultima significativa espansione strutturale del reparto confezionamento, con il conseguente aumento della capacità produttiva e alla razionalizzazione massima della funzione logistica suddivisa sui molteplici marchi privati. Da allora, con l’ingresso in azienda dei figli, Giovanni ed Alessia Zucchi, e di una nuova struttura di manager, lo stabilimento si è costantemente aggiornato alle più recenti conoscenze tecnico-impiantistiche, riuscendo così a rispondere sempre alle esigenze del mercato in termini di qualità del prodotto e di impatto ambientale, con particolare attenzione alla costanza qualitativa del servizio ed alla flessibilità dell’offerta. Al termine del 2023 è stato compiuto un altro importante passo attraverso la realizzazione del passaggio generazionale che vede oggi l’Amministratore Delegato Alessia Zucchi al governo del gruppo con la proprietà del 75,1% della Società.